Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda

Profilo degli autori

Annunziata De Dominicis

Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Napoli ha frequentato presso l’Istituto Centrale del Restauro di Roma il corso di specializzazione sui materiali lapidei. Ha lavorato dal 1984 al 1986  presso la Soprintendenza per i Beni ambientali e Architettonici di Perugia come restauratore e dal 1986 ad oggi ha collaborato presso la Soprintendenza di Milano in qualità di restauratore, conservatore e direttore coordinatore. Collabora con gli architetti della Soprintendenza alla progettazione degli interventi di restauro in Milano e sul territorio in quanto responsabile della sezione studi e ricerche sulle metodologie degli interventi di restauro.

Magdalena De Lapuerta Montoya

Professore aggiunto di Storia dell’Arte tra 1999 e 2011 nell’Università San Pablo CEU de Madrid, è ora professore Titular Interino nella Facoltà di Geografi a e Storia della Universidad Complutense della stessa città. I suoi studi riguardano la pittura spagnola del Siglo de Oro, temi collegati al collezionismo pittorico e all’iconografi a sacra dello stesso periodo. Direttrice della Colección Ensayos de Arte dell’Editorial Encuentro, è membro anche del comitato scientifi co della rivista “Imago. Revista de Emblemática y cultura visual” e corrispondente dall’estero per la “Rivista dell’Istituto per la Storia Dell’Arte Lombarda”.

Ana Maria de Oliveira Campos

laureata in Pedagogia e museologia, già ricercatrice presso il comune di Pará de Minas (Brasile) e già direttore del “Museu Histórico, Documental, Fotográfico e do Som de Pará de Minas - MUSPAM”. Ambiti principali dei suoi studi e delle sue pubblicazioni sono le differenti componenti della storia e del territorio della città di Pará de Minas.

Marino Delfino

Laureato in Scienze dell’Informazione presso la Facoltà di Scienze dell’Università degli Studi di Milano, si occupa di sviluppo software presso la milanese società TAI S.a.s., specializzata in servizi e realizzazione di sistemi informatici legati ai Beni Culturali, con cui ha avviato la propria collaborazione subito dopo gli studi e ricoperto nel corso degli anni i ruoli di analista/programmatore e, successivamente, di responsabile di progetto. Nel tempo ne ha acquisito anche responsabilità nella gestione amministrativa della società di cui ora ne condivide la proprietà.

Stefano Della Torre

Nato a Cernobbio (Como), si è laureato in Ingegneria Civile, sez. edile, indirizzo strutturistico nel 1980 presso il Politecnico di Milano. Si è successivamente laureato in Architettura nel 1986 presso il medesimo ateneo. È professore ordinario nel settore scientifico disciplinare ICAR/19 e insegna presso la Facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano. È autore di numerose pubblicazioni e svolge un’articolata attività di consulenza, in particolare per il progetto Distretti culturali di Fondazione Cariplo, per il progetto di sistema culturale integrato del Distretto dell’Isola Comacina (Provincia di Como) e per Regione Lombardia, nell’ambito delle politiche della conservazione programmata del patrimonio storico-architettonico.

Mariliza Di Giovanni

Già docente di Storia dell’Arte contemporanea presso la Facoltà di Lettere e poi in quella di Scienze della comunicazione, nell’Università degli Studi di Pavia, si è occupata di arte medievale, di architettura romanica in particolare (con indagini sul novarese e sul complesso di San Giulio d’Orta), di scultura e scultori del XIX secolo (di Ernesto Bazzaro in particolare) e degli anni venti del XX secolo.

Michele Dolz

Professore di Storia dell’Arte Cristiana all’Università Pontificia della Santa Croce in Roma, ha pubblicato numerosi saggi su temi d’iconografia e arte cristiana, concentrandosi sulla ricerca delle fonti teologiche e spirituali delle opere. Ha diretto corsi di formazione del personale docente dei Centri Scolastici Faes e corsi di Estetica e Storia dell’Arte promossi dalla Fondazione Rui per studenti universitari. È fondatore e presidente dell’Associazione Nicola Sebastio per l’arte cristiana.

André Guilherme Dornelles Dangelo

Laureatosi in Architettura presso l’Università Federale di Minas Gerais nel 1994, si è specializzato in Arte e Cultura Barocca presso l’Università Federale di Ouro Preto, ha frequentato il Master of Science in Architettura presso l’Università Federale di Rio de Janeiro nel 1998 e ha acquisito il dottorato in Storia sociale della cultura presso l’Università Federale di Minas Gerais (UFMG ) nel 2006. Ha inoltre conseguito la laurea specialistica presso l’Università degli Studi di Firenze nel 2017. Professore associato alla Facoltà di Architettura dell’Università Federale del Minas Gerais, si dedica allo studio dell’architettura barocca mineira brasiliana e al restauro e conservazione degli edifici di valore culturale e dei centri storici

André Guilherme Dornelles Dangelo

Laureatosi presso la Facoltà di Architettura dell’Universidad de Tolima (Colombia) è ricercatore dell’Universidade Federal de Minas Gerais (Brasile) e studente del “Master in Modelagem dos Sistemas Ambientais” dell’Instituto de GeoCiências afferente al medesimo ente universitario. Assistente nella disciplina di “Planejamento Urbano, Regional e Metropolitano”, presso il Corso di Laurea Notturno in Arquitetura e Urbanismo della Escola de Arquitetura delll’Universidade Federal de Minas Gerais, suoi temi di ricerca sono la pianificazione urbana e regionale.

Carlo Dusi

Laureato in Architettura, è Ricercatore senior presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera Italiana. Dal 2002 svolge attività di ricerca nell’ambito della storia della costruzione e del riuso dell’architettura tradizionale e dei manufatti edilizio-architettonici del XX secolo

Flavio Eusebio

Ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca come allievo di Fernando Mazzocca (professore di Storia della letteratura artistica presso l’Università Statale di Milano), specializzandosi in critica architettonica, e curando la biografia di uno degli ultimi architetti tardo neoclassici italiani, il milanese Giacomo Tazzini. È particolarmente interessato allo studio dei momenti di transizione e all’evoluzione del pensiero artistico e architettonico a partire dal XIX secolo, nonché all’ornato plastico e pittorico. Si occupa anche di design e comunicazione visiva.

Laura Facchin

Già docente a contratto di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università degli Studi dell’Insubria, sta svolgendo il dottorato di ricerca in Beni Culturali e Territorio dell’Università degli Studi di Verona. Ha pubblicato articoli relativi alla cultura fi gurativa piemontese del secolo XVIII, approfondendo l’inedito aspetto dei rapporti con l’area della Lombardia asburgica. Ha curato le ricerche documentarie per la mostra Daniele Crespi un grande pittore del Seicento lombardo (Busto Arsizio, 2006) e collabora con il Dizionario Biografico degli Italiani per le voci relative agli artisti piemontesi del XVII e XVIII secolo.

Laura Facchin

Dottore di Ricerca e già docente a contratto presso l’Università degli Studi dell’Insubria è assegnista presso il medesimo ateneo. Ha curato le ricerche documentarie per alcune mostre e pubblicato contributi sulle specifiche figure artistiche, sul collezionismo nello Stato di Milano e sull’attività degli artisti delle valli dei laghi lombardo-ticinesi nei secoli XVII-XVIII.

Monja Faraoni

Laureata in Storia dell'arte moderna presso l'Uni­versità degli Studi di Pavia con la prof. Luisa Giordano e il prof. Gianni Carlo Sciolla, ha conseguito la Specializzazione in Storia dell'arte mo­derna col prof. Mario Marubbi e il Dottorato di ricerca in Storia dell'ar­te medievale con il prof. Marco Rossi entrambe presso l'Università Cat­tolica del Sacro Cuore di Milano. Lattività di studio e ricerca riguarda la pittura prevalentemente medievale, lo sviluppo artistico del proprio territorio dal Medioevo all'Ottocento con particolare riferimento alla Fondazione Cosway.

Roberto Ferrari

Project Manager del Sistema Ville Nord-Milano. Laureato presso la Bocconi di Milano in Economia per le arti, la cultura e la comunicazione. Coordinatore di progetti di ricerca e consulenza presso Struttura Consulting, Roma. Svolge attività di assistenza tecnica nella gestione dei beni culturali, in particolare in analisi economico-fi nanziarie e organizzative per piani di gestione e strategici, studi di fattibilità, sistemi di programmazione e controllo, costituzione di partenariati pubblico-privato, piani di ri-organizzazione dei servizi pubblici e modalità di affi damento ai privati (project fi nancing, concessioni di servizio). Professore a contratto di Economia dell’arte, presso l’Università dell’Insubria (Como, a.a. 2008-2009), docente in master e corsi postuniversitari per management dei beni culturali, economia e gestione delle amministrazioni pubbliche. È dottorando di ricerca in Management presso la Luiss “Guido Carli”, Roma.

Stella Ferrari

Laureata in Storia e Critica dell’Arte, è dottoranda di ricerca in Storia e Critica dei Beni Artistici e Ambientali all’Università degli Studi di Milano. La sua attività di studio riguarda in particolar modo il rapporto tra architettura e liturgia nel Medioevo occidentale.

Carlo Ferrari da Passano

Ingegnere, attualmente Architetto emerito della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, della quale è stato a lungo Protoarchitetto. Ha realizzato interventi di restauro statico in molte chiese di Milano; di fama internazionale quelli per il Duomo, ai piloni e alla guglia maggiore. È autore di numerosi scritti sulla cattedrale milanese, nei quali off re una approfondita interpretazione storica della complessità della struttura statica della cattedrale milanese.

Barbara Ferriani

Restauratrice di beni culturali, svolge la sua attività a Milano dal 1983 collaborando con enti pubblici, musei, archivi e collezioni private. Dirige a Milano lo studio Barbara Ferriani srl e coordina il Laboratorio di Restauro del Triennale Museum Design di Milano. È docente di Restauro dell’Arte Contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, collabora con la Scuola di Specializzazione in Beni Artistici e Storici dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e con l’Università degli Studi di Milano. È membro fondatore di INCCA Italia (International Network for the Conservation of Contemporary Art) ed è stata coordinatrice tecnica del progetto intermuseale Dic (Documentazione Installazioni Complesse) promosso dal Museo del Novecento e dalla Darc di Roma.

Marica Forni

Professore associato presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, ha coltivato interessi di ricerca rivolti alla Storia dell’Abitare con particolare attenzione alla costruzione, alla gestione e ai modi d’uso delle dimore nobiliari, ai diversi tramiti della cultura del progetto, ai modi con cui le strategie nobiliari incidono sulla trasformazione del tessuto urbano della città di antico regime. Ha dedicato alcuni studi alla Storia della Costruzione con attenzione ai temi della sicurezza, del comfort e degli impianti. Si è occupata dell’architettura dei grand-hotels, della storia degli interni e della produzione di oggetti d’uso.

Fabio Frezzato

Storico delle tecniche artistiche ed esperto di chimica strumentale coordina l’attività del Centro Ricerche sul Dipinto della CSG Palladio di Vicenza e si occupa di trattatistica. Ha curato nel 2003 un’edizione del Libro dell’Arte di Cennino Cennini e nel 2010, con Claudio Seccaroni, l’edizione integrale del Codice IT-III.10 della Biblioteca Marciana. Ha partecipato con diversi contributi a volumi sui pittori giotteschi in Lombardia, su Giovanni Bellini, Cima da Conegliano e la scultura lignea policroma lombarda del XV-XVI secolo.