Rivista dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda
Numero 7

Valentino Vago e le pitture murali delle chiese. L’esperienza del trascendente fra arte e fede

Valentina Raimondo

L’articolo propone un articolato viaggio nella produzione di pittura sacra dell’artista Valentino Vago. L’autrice esamina, difatti, alcune delle chiese dipinte dal Maestro all’interno delle quali egli è riuscito a esprimere in pieno la trascendenza della propria arte e la volontà di comunicare un percorso di fede. Recuperando un rapporto privilegiato con lo spazio dell’arte sacra Vago produce una pittura tonale fortemente evanescente dove, uniche protagoniste, compaiono le silhouttes di figure tratte dal mondo dell’arte antica. Questi sono alcuni degli elementi essenziali per capire il mondo artistico di Vago e la sua capacità di oltreppasare le superfici murarie. Le architetture così dipinte diventano uno spazio di preghiera e di arte in cui il fedele è accolto.

Valentino Vago and the churches’ mural paintings. The transcendent experience between art and faith

The paper proposes a close examination of the sacred paintings made by the artist Valentino Vago. The author of the article examines some of the churches painted by the master in whom he has perfectly explained the transcendence of his art and the will of communication of a faith itinerary. The painter Vago recovers a privileged relationship with the space of the sacred art. Here he produces a tone painting that is strongly evanescent in whom the main characters are the silhouettes and the figures taken from the ancient art. These are some of the essential elements useful to understand the artistic world of Valentino Vago and his ability to overstep the wall surfaces. The painted architectures became a prayer and art space where the faithful can be embraced.